Siamo nelle fase decisiva della stagione, non è una frase di fatto, è importante non solo per la massima serie, ma anche per le altre categorie. Tra le squadre che ilnapolionline.com segue con molto interesse c’è anche il Formia che si sta ben comportando nel campionato Eccellenza e il suo d.s. Luca Lentini analizza la stagione del club del Lazio ai nostri microfoni.
Al momento qual’ è il bilancio della stagione del Formia nel campionato d’Eccellenza? “Per quanto concerne la stagione della squadra è al momento un bilancio importante, visto gli enormi sacrifici da parte del presidente. Grossi sforzi da parte del direttore generale per costruire al meglio la squadra e siamo nelle primissime posizioni della classifica. Siamo quindi in linea con i piani del club, perciò dobbiamo proseguire su questa strada e a fine stagione tireremo le somme”.
Per la squadra del Formia, l’arrivo in squadra di Diego Armando jr quanto ha giovando nei mesi scorsi per qualità ed esperienza? “Vorrei precisare che il figlio di Maradona è andato via a Dicembre, per una serie di situazioni. Fino a quando è rimasto nella nostra rosa, ha dato il suo contributo, si è dimostrato un ragazzo umile e tecnicamente è stato importante per i risultati della squadra. Ovviamente gli auguro le migliori fortune calcistiche per i prossimi anni”.
In attesa del finale di stagione del Formia, quali sono le tue prospettive per il futuro? “Vorrei portare il Formia nelle categorie che merita o quanto meno cercare di arrivare il più in alto possibile. La città, il club, la squadra e il presidente meritano di far parte di categorie ancora più prestigiose, perciò pensiamo al campo poi si vedrà. Ho avuto alcune richieste da parte del Novara e della Cavese e visto quanto mi sta dando il Formia, sono felice di essere qui, poi a fine stagione ne parleremo con il club”.
Sul settore giovanile del Formia anche in questo caso di reputi soddisfatto? “Anche sul vivaio del Formia, siamo soddisfatti c’è stata una crescita importante delle varie squadre, ovviamente c’è da lavorare tanto per raggiungere il massimo dei risultati, perciò i margini di miglioramenti sono evidenti”.
Domenica sera si giocherà al San Paolo il big-match Napoli-Juventus. Quest’anno non vale lo scudetto, ma ha sempre il suo fascino. Che partita ti aspetti? “Su questa partita c’è da dire tanto, perché ne ho vissuti tanti all’interno del calcio Napoli anche se non per quanto concerne la prima squadra. Con le varie categorie del settore giovanile, tra quarti di finale e fasi decisive per lo scudetto,Dom ci sono stati diverse sfide con la Juventus ed ha sempre un certo fascino. E’ da sempre una partita particolare, visto che nell’ambiente è molto sentita da molti anni. A mia sensazione il Napoli la sentirà molto di più rispetto alla compagine bianconera, visto il loro vantaggio nei confronti degli azzurri. Senza dimenticare che la Juventus avrà tra un paio di settimane il match di Champions contro l’Atletico Madrid, decisiva per la loro stagione. Se i partenopei giocano con la determinazione che gli è consona, potrà ottenere un ottimo risultato”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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