Un progetto che potrebbe coinvolgere un bel po’ di società italiane. In primis il Napoli, per esempio. «Il 2021 può essere una data importante, penso soprattutto al Mondiale per club, magari con 40 squadre, perché abbiamo questa finestra del calendario di questa famosa Confederations cup che non interessa a molte persone. Immaginiamo una partita tra una squadra cinese e una italiana? E come si moltiplicherebbe laggiù l’interesse per il calcio italiano? Ci guadagnerebbero tutti». Chiaro che la Fifa sogna di poter organizzare un evento da sottrarre alla gestione della Uefa (e l’Uefa minaccia di non inviare i suoi club). E che l’idea di un Mondiale per club nasca da questa speranza. Infantino spiega il motivo: «Magari il futuro Cristiano Ronaldo o Lionel Messi non avrà solo la scelta tra Real Madrid o Juve, ma anche fra Los Angeles e Pechino». Il presidente Infantino ha parlato anche del caso Icardi e della sua Inter: «Da tifoso sono sicuro si possa recuperare. Le polemiche legate alla Var? Cerchiamo di sostenere gli arbitri anche quando sbagliano in buona fede e abbassiamo i toni a tutti i livelli.»
Fonte: Il Mattino