La generazione di fenomeni nata in Polonia, però, non vive di soli gol. Perché tra i più promettenti talenti polacchi ci sono anche Piotr Zielinski e Karol Linetty, due che di mestiere non fanno esattamente gli attaccanti. Il fisico, innanzitutto, è ben diverso rispetto a quello di Milik e Piatek, così come diverso è il tocco di palla. In campo Zielinski e Linetty possono serenamente coesistere perché incarnano ruoli e caratteristiche diverse. Molto più tecnico il primo, molto più fisico il secondo. Il tutto per la gioia di Carlo Ancelotti e Marco Giampaolo che se li godono alla grande con Napoli e Sampdoria.
Fonte: Il Mattino