Era dal 2014 che il settore ospiti restava chiuso. L’anno prima, peraltro, ben 51 tifosi bianconeri vennero daspati per i danni provocati durante il percorso che li portava allo stadio. I tifosi del Napoli hanno polemizzato per la mancata reciprocità di trattamento rispetto alla sfida d’andata (dove entrarono nel settore ospiti solo i tifosi napoletani residenti al Nord) ma nel frattempo la linea del Viminale è cambiata radicalmente e il ministro dell’Interno Salvini ha imposto di non vietare le trasferte ai tifosi ospiti. Come già avvenuto per Genoa-Milan e in occasione di Milan-Napoli. Si temono, in ogni caso, agguati da parte dei cani sciolti della tifoseria napoletani. Rispetto ai controlli nella gara con lo Zurigo, pure ad alto rischio, preoccupa l’altra affluenza prevista per domenica sera. La questura di Napoli sperava che il Comitato di Analisi per la Sicurezza della Manifestazioni Sportive anticipasse l’orario di svolgimento della gara. Come fatto a Marassi. Proprio tenendo conto dell’accesa rivalità tra le tifoserie e per tutelare al meglio la sicurezza. Le riunioni dei prossimi giorni del Gos definiranno le strategie. In ogni caso, sarà come sempre una Fuorigrotta blindata. Con massima attenzione anche nella zona in cui verrà ospitata la squadra bianconera. Fonte: Il Mattino