La soglia è quella, ormai, ventimila o giù di lì: e poi l’Europa League non ha mai avuto il potere di trascinare la folla al san Paolo. Questione di feeling, come riporta il CdS, forse; o magari di nostalgia per quella Champions che ha un fascino tecnico indiscutibile e accattivante, e però anche un rituale, ipnotico. Però stavolta per Napoli-Zurigo qualcosa si muove, la prevendita regista qualche piccola scossa e i dati raggelanti del passato (13.043 per la sfida con il Bruges, debutto di Sarri nella manifestazione ma soprattutto i 6.490 per il match del 2014 con lo Slovan) restano distanti: domani, come ormai tendenza, si sfioreranno i ventimila, complice anche un’impennata che si prevede per l’ultim’ora.
La Redazione