Carlo Ancelotti ha detto la sua su tutti i temi di Napoli-Torino, confermando di fatto Ospina ed Il Corriere dello Sport ha ripreso i seguenti temi:
«So nel dettaglio quello che è accaduto in questa partita e perciò mi spiace tanto non averla vinta. La squadra gioca molto bene, e sfido chiunque a dire il contrario, però non riusciamo a finalizzare. Ed è una situazione che ci addolora, perchè sforzi del genere meriterebbero un premio».
Quindi il focus si sposta sulla questione psicologica:
«La Juventus è lontanissima ma noi non siamo nella cosiddetta terra di mezzo: siamo ben sistemati in classifica e stiamo dimostrando attraverso il gioco che abbiamo concentrazione e determinazione. Abbiamo personalità a sufficienza. Non è possibile che, con tutte queste occasioni, non tiriamo fuori un gol».
La soluzione al problema?
«Finalizzando meglio, chiudendo i cross ben fatti, attrezzando come si deve il contropiede quando ti capita ed è successo anche stavolta. E non è una questione che riguarda gli attaccanti. Dobbiamo migliorare tutti, non le punte, ma anche i centrocampisti che si inseriscono. Noi in settimana facciamo lavoro specifico là davanti e da questo punto di vista non ho nulla da rimproverare ai ragazzi».
La scelta sbagliata, una costante:
«E non è una questione esclusivamente tecnica, però è vero che un passaggio ben fatto ti risolve certe partite. Per chi costruisce diciannove o venti opportunità, non è possibile uscire con lo 0-0 dopo una gara del genere. E’ chiaro che la delusione ti resta dentro».
Rimpianti?
«Questo mi scoccia un po’. Capirei se avessimo giocato male, se avessimo da rimproverarci una prestazione sotto tono. Invece a me il Napoli ha lasciato sensazioni positive».
Stadio San Paolo vuoto?
«De Laurentiis vorrebbe farne uno nuovo e non è lui che dev’essere convinto. Io penso che questo sia un problema generale, non soltanto nostro. Ma noi al San Paolo abbiamo lasciato tre pareggi e questo con il Torino si è visto come è maturato».
Cose da salvare?
«Con la modesta esperienza che ho, penso che la qualità del gioco del Napoli sia indiscutibile: a me resta l’amarezza, perché una partita come questa la dobbiamo vincere e non possiamo prendercela con nessuno, soltanto con noi stessi».
Ospina titolare e non Meret?
«Avrebbe dovuto giocare in Svizzera ma ha avuto l’influenza. E comunque Ospina resterà anche l’anno prossimo».