Sì, il gruppo Wanda del magnate Wang Jianlin ha fatto marcia indietro: una resa totale. Ha accettato le condizioni poste da De Laurentiis e ha spiegato solo che ci vogliono dei tempi tecnici per poter formalizzare il trasferimento di circa 20 milioni di euro (inizialmente era in dollari e anche su questo si è dovuto far chiarezza). In una unica soluzione. Così come negli accordi di una settimana fa. Il presidente non ha gradito il cambio improvviso delle condizioni pattuite (dalla cessione a titolo definitivo al prestito con obbligo di riscatto) né ha voluto accollarsi parte della Luxury Tax: ma a creare confusione soprattutto l’agente Venglos che ha dato troppo prematuramente per fatto un accordo che invece doveva ancora essere formalizzato. Da qui le incredibili, interminabili, paradossali, scene di addio lunghe sette giorni. Ieri sera il Dalian ha però mostrato di avere improvvisamente fretta e ha sollecitato la partenza di Hamsik per la clinica di Madrid. De Laurentiis, però, ha frenato: attende una serie di comunicazioni bancarie prima di dire al suo capitano di poter partire. Appena arriveranno, il patron darà l’ok.