Si tratta di una moderna città portuale che si trova sulla punta più a sud della provincia cinese del Liaodong. Fondata dai russi nel 1898, è un susseguirsi di edifici dall’architettura tipicamente zarista. Piazza Zhongshan è ricca di palazzi coloniali in stile rinascimentale o in altri stili. E poi ci sono le spiagge: le più popolari sono Tiger Beach e Golden Pebble Beach, dove Hamsik potrà andare per non sentire troppo la nostalgia del mare che per questi anni ha caratterizzato la sua vita a Napoli. La città di Dalian conta circa 6,2 milioni di abitanti ed è il terzo porto per importanza di tutta la Cina. Strano ma vero, visto che prima di avere una squadra capace di strappare Hamsik al Napoli, in Italia ed in Europa praticamente non la conosceva quasi nessuno. A proposito del panorama: il capitano della Slovacchia dovrà rapidamente dimenticare quello del Golfo di Napoli, perché lo skyline di Dalian è caratterizzato dalla presenza massiccia di grattacieli ultramoderni, con il vetro che la fa da padrona rispetto al tufo che invece caratterizza gli edifici napoletani. Anche sotto l’aspetto metereologico, Napoli diventerà presto un rimpianto per Hamsik. Addio al caldo e alle giornate soleggiate, perché la città di Dalian si trova in una delle province più settentrionali della Cina ed il clima è tutt’altro che indimenticabile. A lunghi inverni freddi si alternano brevi estati miti e caratterizzate dall’abbondanza delle piogge. Insomma, non il posto ideale dove decidere di andare a trascorrere le vacanze.
Fonte: Il Mattino