Ieri mattina, all’interno dell’Hotel Vesuvio, c’è stata la presentazione del ritiro del Napoli che si svolgerà per i prossimi tre anni a Dimaro-Folgarida. Oltre ai rappresentanti del club azzurro Aurelio De Laurentiis, il figlio Edo, mister Carlo Ancelotti, l’Head of operation Alessandro Formisano, anche i componenti del Trentino per ufficializzare le dati e i vari eventi. Ilnapolionine.com ha intervistato l’Assessore allo Sport di Dimaro-Folgarida Romedio Menghini.
Ieri mattina all’hotel Vesuvio c’è stata l’ufficialità dell’accordo pluriennale con il Napoli per il ritiro di Dimaro-Folgarida. Quando c’è stata la svolta tra le parti? “Molti possono pensare che è stato tutto semplice, ma invece non lo è stato, visto che le parti hanno dovuto fare dei passi indietro. Ci sono molti incontri per limare gli ultimi dettagli e alla fine si è arrivato all’accordo. Una firma che ha reso tutti felici, il merito va ai rappresentati dell’Apt Marketing, del turismo, oltre che allo stesso presidente De Laurentiis, ognuno ha dato il suo contributo. Non vediamo l’ora che arrivi il mese di Luglio così possiamo accogliere i tifosi del Napoli, ormai parte integrante del Trentino e il club partenopeo dal 6 al 26 Luglio”.
A Dimaro-Folgarida ci saranno importanti novità come le agevolazioni per i bambini per il momento autografi e i tornei di calcetto. Cosa ci puoi dire in merito? “Al momento sono solo idee che ieri abbiamo lanciato durante la presentazione del ritiro. Mi farebbe piacere poter coinvolgere le varie scuole calcio per questo torneo, perché sarebbe un modo per raccogliere fondi e avere la possibilità per coinvolgere i bambini. Stesso discorso vale per gli autografi, però al momento non c’è nulla di ufficiale, quindi ne riparleremo e poi avremo un quadro della situazione nei prossimi mesi”.
Un altro passo importante per il ritiro nel Trentino e sapere i nomi delle avversarie del Napoli nelle amichevoli che si disputeranno tra Carciato e Trento. Quando se ne saprà con certezza? “Al momento è ancora presto per sapere i nomi delle avversarie delle amichevoli del Napoli. Il nostro primo obiettivo era trovare l’intesa con il club di De Laurentiis per il ritiro. Per questo prossimo passo ci sarà tempo, ne parleremo con Ancelotti e il suo staff tecnico, ma non in questo momento”.
Si parla di campionato ed Europa League, dove il Napoli è ancora impegnato. Secondo te la squadra può andare fino in fondo per questi due obiettivi? “Ieri mattina c’era mister Carlo Ancelotti alla presentazione del ritiro di Dimaro-Folgarida e mi è sembrato molto tranquillo sul prosieguo della stagione. Da “napoletano” adottato mi auguro che si possa vincere qualcosa perché lo merita la società e suoi meravigliosi tifosi. Senza dimenticare il vostro allenatore che è una persona squisita e che già lo scorso anno ho conosciuto e mi ha fatto una splendida impressione”.
Infine ti vorrei chiedere di Marek Hamsik che sta per andare in Cina. Cosa ne pensi dello slovacco visto che per tanti anni lo hai conosciuto? “Come per mister Carlo Ancelotti, lo stesso discorso vale per Marek Hamsik. Lui è un ragazzo straordinario, sempre allegro, disponibile verso i tifosi, insomma un napoletano adottato. Ovviamente in questi casi quando ti arrivano offerte così allettanti è difficile dire di no. Il presidente De Laurentiis ha fatto capire che non è addio per il capitano ma un arrivederci, perché per lui c’è sempre posto nel club, quindi gli auguro le migliori fortune per il campo e ci vedremo presto”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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