Il top della difesa è Koulibaly, ma le altre prestazini sono state molto convincenti. Questi i voti de Il Mattino
6 MERET
Stravince il duello a distanza con Audero togliendo anche gli ultimi dubbi a Gigi Di Biagio su chi possa essere il portiere titolare dell’Under 21 ai prossimi Europei di categoria. Anche se a dirla tutta sono più i demeriti del portiere della Samp a dargli una mano. Alex si deve limitare all’ordinaria amministrazione.
6 HYSAJ
Nel giorno del suo compleanno avrebbe certamente voluto regalarsi una prestazione da ricordare. Non è che giochi male, sia chiaro, ma non fa nemmeno nulla di clamorosamente bello da prendere e lasciare in eredità alla storia del calcio. Partita ordinata, senza sbavature e senza effetti speciali di alcun genere.
6 MAKSIMOVIC
L’inizio della sua gara è da brividi. Pronti, via: due sbavature che rimandano pericolosamente con la mente alla nottata da horror di martedì al Meazza contro il Milan. Poi si riprende e con il passare di minuti passa anche la paura di altri svarioni. L’intesa con Koulibaly cresce di pari passo con la sicurezza.
7 KOULIBALY
Bentornato gigante buono. La notte delle streghe di Milano è già un lontano (e brutto) ricordo. Contro la Sampdoria replica una delle sue classiche prestazioni formato famiglia, nel senso che gioca per sé e per i suoi compagni di reparto. Prova anche una galoppata in avanti condita da un passo doble in bello stile.
6,5 MARIO RUI
Una spina nel fianco per la Sampdoria, visto che quando affonda lui sono dolori. Il feeling con Zielinski è in continua crescita, cosa molto utile visto che dalla parte opposta Malcuit e Callejon sono già diventati una coppia di fatto. Manca un po’ di continuità nelle palle alte da servire al centro a Milik