Il suo zampino nell’uno-due azzurro del primo tempo. Una presenza costante nelle trame offensive, comanda Callejon sulla fascia destra e dà l’abituale apporto prezioso in copertura. Gioca un po’ più largo, in quella che era la sua vecchia posizione, ad accentrarsi ci pensa dall’altro lato Zielinski, sempre più una mezzala d’assalto che semina avversari in dribbling a va al tiro, incontenibile in progressione palla al piede. Con l’apporto continuo dei due esterni di centrocampo le due punte Insigne e Milik non restano mai isolate e sempre nel vivo della manovra. Il Napoli a differenza delle ultime due sfide contro il Milan è molto più concreto e determinato negli ultimi venti metri: ficcanti le azioni e continui gli inserimenti in corsa verso la porta di Audero.Fonte: Il Mattino