Si tiene ai margini della partita, Giacomelli, secondo il CdS, anche perché la sfida del Meazza glielo consente. Non difficile come gara (VAR praticamente inoperoso), eppure parte qualche fischio (e qualche cartellino) a vanvera, in perfetto stile del direttore di gara di Trieste. Regolari le due reti di Piatek, mai in offside: c’è Maksimovic che lo tiene sempre in gioco.
DISCIPLINARE
Il primo giallo della partita (Malcuit) è difficile da decifrare, non c’è ripartenza (ci sono anche due difensori azzurri davanti al rossonero), l’intervento è spalla contro spalla (e neanche tanto ruvido). Ne mancano, invece, due limpidissimi: Zielinski (abbastanza duro) su Kessie e soprattutto Castilleo che mette due mani addosso a Meret per ritardarne la ripresa del gioco.
GIALLO
Ad inizio ripresa, un piccolo giallo: le telecamere della Rai inquadrano Donnarumma che protesta (lo fa sempre, mai neanche un’ammonizione) con l’assistente numero uno, Costanzo. Il labiale lascia qualche dubbio che possa aver unito alla parola «sveglia» anche un’imprecazione blasfema. Non chiarissimo, però. Bisognerà vedere cosa ne penserà il Procuratore federale.
La Redazione