Coppa Italia, Il Mattino boccia i titolari e prmuove in parte la panchina
4,5 INSIGNE
Le migliori palle gol del Napoli passano dai suoi piedi e lui le fallisce tutte con puntualità svizzera. Dopo aver sbagliato tutto il possibile, Piatek gli da una piccola ripetizione di “tiro a giro”, quella che sulla carta dovrebbe essere la specialità del napoletano. Mai un acuto degno di nota, mai un guizzo.
4,5 MILIK
Perde il duello tutto polacco per distacco. Dovrebbe fare la boa, tenere palloni e muovere la difesa avversaria, invece è lui a muoversi a vuoto. Certo, i compagni non lo assistono, ma lui non ci mette molto del suo per farsi trovare libero. Il Meazza continua a confermarsi uno stadio maledetto per lui.
6 OUNAS
Il suo ingresso è un’iniezione di adrenalina per l’attacco del Napoli che nell’arco di 10’ colleziona due pericolose palle gol. Poi via via perde l’abbrivo e si spegne. I suoi dribbling diventano prevedibili e il tridente diventa monocorde nonostante le sue qualità siano quelle della brillantezza in zona gol.
5,5 MERTENS
Entra per portare brillantezza, ma gioca così pochi palloni che manco lo si nota. Batte una punizione velenosa sulla quale Milik non arriva per questione di centimetri, ma è troppo poco. Piazzato alle spalle del polacco è lontano dalla porta. Nessun guizzo dei suoi, non una serpentina in grado di cambiare le cose.