Pedro Pasculli, argentino doc, ha deciso di rimanere a vivere in Italia anche dopo aver lasciato il calcio giocato, eccolo ai microfoni de Il Mattino
Il nostro campionato: è davvero chiuso?
«La Juventus ha praticamente già vinto, non c’è storia».
E il Napoli?
«Sarà difficile per gli azzurri colmare il gap in questa stagione. La Juve sta su un gradino più alto».
Ma gli azzurri come le sembrano?
«Il Napoli è una bella squadra e la mano di Ancelotti è evidente».
In che senso?
«Fa ruotare tutti ed è una cosa importante. Credo che Ancelotti sia il migliore allenatore della serei A. Perché ha sempre vinto non solo in Italia. E poi ha dimostrato di avere una caratura internazionale, sollevando tre volte la Champions League».
Cosa le piace di più del Napoli?
«Sicuramente l’attacco, ma nel complesso è una ha una bella squadra. Certo, quelli davanti sono micidiali quando giocano insieme. Quello composto da Insigne, Milik e Mertens è tridente niente male».
Come valuta la stagione del Napoli fino ad oggi?
«Mi spiace che sia uscito dalla Champions, ma l’Europa League è alla sua portata».
Davvero?
«Vedo il Napoli tra le favorite anche se ci sono almeno un altro paio di squadre da battere».