Di fatto, tecnicamente, è un altro campionato, questa Coppa Italia per cui il Napoli giocherà stasera i quarti di finale contro il Milan, ma più divertente perché è su un tabellone a eliminazione diretta: anche stasera l’equilibrio sarà assicurato le due squadre non ricorreranno al turnover massiccio come si facevano ai bei tempi di una volta. Sulla carta sia gli azzurri che i rossoneri hanno bisogno di questa Coppa Italia e quindi la forbice dei valori stanotte potrebbe restringersi a vantaggio dell’incertezza. Ma a prescindere della sceneggiatura del match, sappiamo già con certezza che sarà una notte di emozioni forti. Rispetto a sabato, Carletto potrebbe tornare all’antica, al suo 4-4-2 che sa più di coperta di Linus di questi tempi. Velasco lo ripeteva spesso: «La mentalità vincente si ottiene vincendo». Per questo Ancelotti vuole guadagnarsi a tutti i costi prima la semifinale e poi la finale, cioè l’occasione per mettere nella bacheca del suo Napoli, il primo trofeo della sua era. D’altronde il – 11 dalla Juventus e soprattutto il +14 dal quinto posto (c’è la Roma) consente di guardare alla seconda parte della stagione puntando alle notti di coppa senza risparmiare energie. Gattuso però non ha nessun motivo per farsi da parte e non solo per i contraccolpi positivi in campionato.
Fonte: Il Mattino