E’ intervenuto ai microfoni della trasmissione radiofonica “Un Calcio Alla Radio” di Umberto Chiariello, in onda su Radio CRC, il giornalista Giancarlo Padovan: “Piatek? Penso che il Milan non abbia deciso la propria operatività estiva, credo che Leonardo che aveva marchiato col suo nome l’operazione Higuain, non l’abbia né difesa né sostenuta. Ora è evidente che il Milan non era per nulla contento di Higuain e il mal di pancia di Higuain non ha fatto che affrettare una soluzione che si sarebbe verificata a fine stagione, anche se Higuain sarebbe stato riscattato se il Milan fosse andato in Champions. Piatek ha segnato più di Higuain, ma il Milan non è il Genoa. Lui lì era al centro del progetto, qui è tutto da vedere, anche se il giocatore è forte. L’operazione non è male, ma il Milan esce con le ossa rotte, perché Higuain è voluto andar via e il Milan non è riuscito a trattenerlo. Allan? I soldi giustificano tante operazioni. De Laurentiis, però, sta esagerando. È da due sessioni che non fa mercato. Non so cosa abbia promesso ad Ancelotti, ma bisogna temere l’ira del giusto. Operazioni in entrata non se ne fanno, se poi si fa come un’operazione Allan al PSG, non credo che Ancelotti sia contento. Se va via Allan, può arrivare Barella, ma se Barella non viene non puoi sostituirlo. Il fuoco è Ancelotti, che cova sotto la cenere e non fa fiamme. Ma attenzione perché anche i matrimoni più felici possono avere problemi. Io non sarei contento”.
A cura di Emilio Quintieri