L’ex patron del Napoli calcio nei primi anni 2000 Giorgio Corbelli si trova agli arresti domiciliari nella sua casa di Brescia. L’imprenditore da alcuni giorni sta scontando la condanna, diventata definitiva, ad un anno per reati fiscali commessi quando era presidente di Finarte, casa d’aste che era quotata in Borsa e fallita nel 2012. L’ex imprenditore è sempre stato nel campo dell’arte. Prima di prendere la società azzurra era il patron di Telemarket e come esperienze sportive era stato nel basket. guidando le società di Brescia, Forlì e Desio (trasferita poi a Roma) e alla fine la prestigiosa Milano, tenuta sino al 2008 prima di cederla ad Armani. Corbelli dovrà affrontare a breve anche il nuovo processo davanti alla Corte d’Appello di Napoli per il fallimento della società partenopea, nel 2002 dopo soli due anni di gestione, ed in particolare per quanto riguarda il centro sportivo di Soccavo dove si allenava la squadra sotto la sua presidenza. Fonte: Il Mattino