Ma si può combattere questo malcostume dilagante con atteggiamenti che siano esemplari, magari persino educativi, cavalcando il codice-Ancelotti, declamato a san Siro, il 26 dicembre, in una notte che si voleva fosse di festa, che s’è trasformata in tragedia.
Il Napoli ha fatto altro: ha interpellato un esperto per avere un’indicazione non sommaria ma più possibile aderente alla realtà su quanti tifosi siano necessari affinché si senta in uno stadio uno di quei cori irritanti che ormai sono diventati abitudine: «Qualche decina di migliaia». Non la cosiddetta minoranza rumorosa, né quei «pochi a cui si rischia di mettere in mano il destino dei club, concedendo loro anche il potere del ricatto». Fonte: CdS