Salvini fa i numeri: «Sono cifre dell’Osservatorio, sul tempo 1° luglio-30 novembre 2018. Parametrati con il periodo omologo, un anno fa, abbiamo il calo del 60% di feriti tra i tifosi e del 50% tra le Forze dell’Ordine, l’80% in meno degli arresti. Parliamo di qualcosa che muove 12 milioni di persone a fronte di 6500 daspo. Teniamoli a mente questi numeri, per capire che non si può parlare di guerriglia». Non è detto che il numero dei delinquenti si fermi ai daspati, però. «Chi tifa può e sa farlo anche dalle curve, dove voglio i tamburi, gli striscioni, il colore. I delinquenti sono un’altra cosa. E vanno combattuti».
Fonte: CdS