E’ argomento del giorno più che mai, la violenza ed il razzismo negli stadi, ed a tal proposito il Viminale si è riunito stamattina sull’argomento. Alla riunione hanno partecipato responsabili della Figc. E queste sono le proposte riassunte oggi da Repubblica.
“L’idea è di consentire lo stop già al primo avviso dell’altoparlante, quindi ai primissimi ululati: ma a chiederlo dovrà essere il delegato della Lega e quello della pubblica sicurezza. Non l’arbitro, insomma: a lungo si è parlato delle presunte responsabilità dell’arbitro Mazzoleni a San Siro, in realtà studi tecnici dimostrano che per l’arbitro, impegnato nella conduzione della gara, diventa spesso impossibile distinguere certi cori.”
“L’altra proposta riguarda l’abolizione delle punizioni collettive per perseguire le responsabilità individuali. Provvedimenti come la chiusura delle curve, fino a oggi, sono serviti esclusivamente ai gruppi ultrà come strumento di ricatto da esercitare nei confronti delle società che non scendono a patti con quell’universo e si ritrovano poi a pagare al posto dei responsabili. Mentre la tecnologia attuale consente di identificare grazie a telecamere e biglietti nominali i responsabili diretti. Che non sia utopia lo dimostrano i daspo a 10 tifosi laziali emessi nel 2016 dopo ululati a Koulibaly e grazie alle immagini.”