Ultima del 2018 al San Paolo. Un anno solare in cui si è sfiorato il sogno,un anno in cui le emozioni non sono mancate e non potevano mancare in chiusura. Napoli/Bologna è stata, infatti, un’altalena di emozioni. Di certo non si tratta della migliore esibizione casalinga dei partenopei, con un Napoli meno equilibrato del solito e con meno continuità nella manovra. La differenza e le emozioni, stavolta, sono state ad opera dei singoli. Milik ha confermato di attraversare un buon momento e Mertens si è sbloccato dopo un digiuno che durava da un mese. Un successo che consente di tenere le distanze invariate sia dalla Juve (9 punti in meno) che dall’Inter (5 punti in più) e di ricominciare il nuovo anno senza contraccolpi psicologici negativi. Della prestazione fornita sicuramente gli azzurri parleranno tra loro, da non sottovalutare, comunque, il carattere emerso nei momenti di maggiore difficoltà per mettere definitivamente al tappeto il Bologna.
Il Mattino