Gli investigatori stanno concentrando la loro attenzione anche sul ruolo dei tifosi del Nizza che potrebbero essere stati più che di semplice supporto al commando che ha dato vita a un assalto preparato nei minimi dettagli. I supporters transalpini cercavano “vendetta” contro i napoletani dopo gli scontri di tre anni e mezzo fa, a margine dell’amichevole Nizza-Napoli, e mercoledì sarebbero stati almeno una ventina. Francese era anche uno dei due capi che, dopo l’esplosione di un petardo usato come segnale, ha fatto scattare «un combattimento (…) con bastoni, mazze, aste e cinture in mezzo alla carreggiata di via Novara». I francesi avrebbero trovato la loro vendetta perché 4 napoletani sono stati colpiti da vetri, da un coltello e da una roncola. Sarebbero tutti appartenenti alla Curva A e avrebbero avuto con loro bombe carta, coltellini e bastoni. Da capire se avessero i picconi, le mazze di ferro e i tirapugni che in un audio trasmesso da Canale 21 un ultrà del Napoli indica come loro armamentario. Fonte: CdS