Questi i voti de Il Mattino
5,5 MAKSIMOVIC
Va con autorità a fermare i tentativi di irruzione di Perisic e quando c’è da allontanare come i bei difensori di una volta non ci pensa neppure per un istante. Dopo venti minuti si piazza terzino secondo il modello che tante gioie ha dato in Champions. Però su Laurero tocca a lui stare più vicino ed accorciare le distanze.
5,5 MERTENS
Non gli piace entrare con la partita iniziata e si vede anche dall’atteggiamento. Eppure con l’Inter assai allungata in mezzo al campo, mai davvero ordinata, poteva essere la sua occasione per rendersi pericoloso. Spesso con un solo avversario da saltare, ma vi riesce a farlo quasi mai. La gara diventa una bolgia e lui non la capisce.
sv GHOULAM
Si piazza al solito posto e non riesce mai a mettersi in mostra. Non lasci tracce sulla partita, anche perché in dieci contro undici non può certo lasciarsi andare in scorribande. C’è tempo per rivederlo in azione nel migliore delle condizioni, nel frattempo sta recuperando nell’agonismo. Può poco nel contropiede finale che segna la gara,