La grande giornata e le grandi parate di Meret: da fenomeno su Fares, da grandissimo su Floccari. Da uno che, come ha spiegato candidamente Ancelotti: è fuori dal normale. «E’ stata la vittoria della squadra. Importante anche perché abbiamo un po’ sofferto», dice invece Alex, soddisfatto e umile come solo chi ha sofferto sa esserlo. La lista: prima la frattura dell’ulna del braccio sinistro in ritiro – secondo giorno – e poi il risveglio di un’infiammazione articolare alla spalla sinistra. Una specie di calvario cominciato proprio con la Spal, una stagione fa, con un intervento al pube: per un totale di 48 partite saltate da agosto 2017. Più di un intero campionato. «Per me è un nuovo inizio, sono contento». E in una frase sola, alla seconda da titolare, c’è il sapore del sacrificio: a Meret, del resto, nessuno ha mai regalato nulla. Fonte: CdS