Nelle parate pazzesche che in un colpo solo hanno salvato il Napoli e il sogno scudetto, invece, ci sono invece tutto il talento e la reattività di un atleta che il popolo ha subito paragonato a Zoff, friulano come lui, e che Mancini aspetta a braccia aperte in Nazionale. «Ho solo fatto il mio lavoro, mi sono fatto trovare pronto. Giocare al San Paolo, davanti a un pubblico del genere, è fantastico». Il futuro è suo, senza paura. Anche in campionato: «Non dobbiamo pensare alla Juve ma guardare a noi. E migliorare». Con un portiere così, già nella classifica degli undici più pagati della storia con Leno e De Gea, si può lavorare sereni. E magari godere come fa De Laurentiis: «Ha fatto due gol, ne ha parati due. Lui para e non tira i palloni dall’altro lato del campo». Niente nomi, un sospetto: frecciata a Reina. Fonte: CdS