Inimmaginabile, un ex azzurro “spiato” dal Barcellona per la panchina

Oltre il database. Il Barcellona ha un soddisfacente rapporto in corso con Ernesto Valverde, contratto in scadenza con opzione da discutere, ma è normale che studi e apprezzi gli allenatori giovani in giro per il mondo. Oppure per… l’Italia. C’è un profilo che stuzzica non poco, quello di Roberto De Zerbi, alla prima stagione con il Sassuolo e reduce da risultati eccellenti. Oltre il database perché ci sono le teorie (“è bravo, ha talento, idee chiare, gestione giusta”) e poi la pratica. Della serie: seguiamolo, ci sono già stati un paio di passaggi. E così il Barcellona sta apprezzando De Zerbi il rampante, 40 anni da compiere e un futuro da predestinato. Le ultime evoluzioni sono un ulteriore punto a favore del bresciano: il Sassuolo ha portato a casa anche partite sporche, oppure ne ha pareggiata qualcuna che avrebbe potuto e dovuto vincere, non sempre all’insegna dell’integralismo che appartiene al suo repertorio. Si tratta di un ulteriore punto a favore di un allenatore che, all’occorrenza, sa cambiare pelle. 

 

Occhio: non stiamo dicendo che il Barcellona ha scelto De Zerbi, siamo a fine dicembre e bisogna aspettare, oltre che rispettare il lavoro molto concreto di Valverde che legittimamente è convinto di aver aperto un ciclo. Ma siccome nel calcio pensi oggi a quanto accadrà magari dopodomani, è normale che il Barcellona possa apprezzare i quarantenni. De Zerbi ha un contratto in scadenza nel 2020, il Sassuolo glielo prolungherebbe per almeno altri tre anni, legittima sintesi di una soddisfazione reciproca. Ma che Robi sia ritenuto perfetto per il calcio spagnolo, è confermato da un dettaglio non di poco conto: nell’estate 2017 il Las Palmas gli aveva fatto ponti d’oro pur di portarlo nella Liga. Un corteggiamento talmente asfissiante che sembrava impossibile rifiutare. Invece, De Zerbi disse no, semplicemente perché non si sentiva pronto per un salto triplo. Il personaggio è questo: deve essere convinto oltre il 100 per cento, cura i dettagli fuori dal campo. Quando leggerà che il Barcellona lo apprezza (e già lo sa) farà spallucce. Lui in queste ore è dentro ad altre cose: Sassuolo-Torino al Mapei, unico e imprescindibile Evento. Fonte: CdS

 

 

 

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