Fine intervento a Radio Kiss Kiss del portiere del Napoli Alex Meret
Scudetto? “Non c’è nulla da precludersi. La Juve perde pochissimi punti, e se dovesse fare errori noi dovremmo essere pronti ad agganciarli”.
Regalo per Natale? “Giocare, giocare molto, stare bene fisicamente per poter essere in campo nelle prossime partite”
Conosci Karnezis da molto? “Continuo a imparare molto da Orestis ed è un grande professionista. Lo conosco dai tempi di Udine e cerco di apprendere tanto da lui e dallo stesso Ospina”.
Dicono in molti, tra cui Zoff, che tu sei un predestinato. E’ vero? “Cerco di fare il massimo in ogni gara, ma sono consapevole delle mie capacità e di poter dare tanto. E’ un onore che grandi campioni mi stimino così tanto e so che posso fare di più per migliorare”.
Il 22 marzo sarà il tuo compleanno, gioca l’Italia, e Meret cosa farà? “Spero che il mio lavoro con il Napoli mi possa far valere una convocazione in nazionale. Sarebbe un onore. Per esseree nella lista del c.t. Manicini devo trovare continuità tra i pali con il Napoli, ma è chiaro che è un sogno per me sin da bambino”
Zurigo? “Inutile giocarsela sulla carta, bisogna affrontarla la gara e vedere chi è più forte. E’ stato certamente un buon sorteggio, ma dovremo scendere in campo per ottenere il massimo, senza snobbare la squadra svizzera”.
Dicembre, che mese deve essere per il Napoli? “Importante come tutti gli altri. Ma la nostra attenzione per ogni gara deve essere completa e come ha detto il mister dobbiamo rimanere in tutte le competizioni. Prima pensare alla Spal, poi all’Inter e infine al Bologna che come contro la squadra di Semplici non dobbiamo sbagliarla”.
La gara di Cagliari ha dato un messaggio all’eliminazione? “La sconfitta di Liverpool non doveva complicarci la vita in campionato e per fortuna abbiamo tre punti fondamentali per il campionato.
Prossima gara? “Non possiamo sbagliare e fare gli errori visti con il Chievo, obiettivo 3 punti. La Spal è una squadra tosta, dovremo avere lo stesso approccio avuto contro il Frosinone ed ottenere il bottino pieno”
Semplici? “E’ molto preciso e preme sulla tattica, la vittoria in B è stata anche merito suo. Si è confermato ad ottimi livelli anche in serie A, è un grande allenatore dentro e fuori dal campo”
Prossima gara? “Non possiamo sbagliare e fare gli errori visti con il Chievo, obiettivo 3 punti. La Spal è una squadra tosta, dovremo avere lo stesso approccio avuto contro il Frosinone ed ottenere il bottino pieno”
Ancelotti? “Un’esperienza bellissima avere questo allenatore, comunica dentro e fuori dal campo. E’ un onore essere allenato da un uomo con tanta esperienza”.
Cosa pensi di questo gruppo? “Uno dei più belli di sempre, dentro e fuori dal campo. Lo abbiamo dimostrato a Cagliari, dopo l’uscita dalla Champions. Ci siamo compattati e abbiamo vinto su un campo non semplice, grazie ad Arek Milik”.
Non sentire la pressione è uno dei tuoi segreti? “Entrare in campo calmo è fondamentale, anche se la Serie A ti da pressione. Io cerco di isolarmi e dare il meglio”.
Che ne pensi del tuo esordio contro il Frosinone? “E’ stato importante e tutta la squadra ha fatto bene, e importante anche per il ritorno da un infortunio importante. Ho sentito il calore della gente di Napoli sin da Dimaro e sono felice del mio debutto al San Paolo”
Perchè ti chiamano Albatross? “L’allenatore dei portieri ha fatto nascere questo nome che si ispira all’apertura alare dell’uccello.
Quest’oggi alle ore 13,30, ai microfoni di Radio Kiss Kiss, il network ufficiale del calcio Napoli, interverrà il portiere Alex Meret sul suo momento con la maglia azzurra. L’estremo difensore non ha avuto un inizio di stagione fortunato, a livello fisico, ma non vede l’ora di riarsi ed esserci contro la Spal, sua ex squadra. Ilnapolionline.com vi informerà in tempo reale.
La Redazione