Questa sera a Villa D’Angelo ci sarà la classica cena di fine anno del calcio Napoli e ovviamente non può mancare il presidente Aurelio De Laurentiis che ha parlato ai microfoni di Sky sul momento della squadra e sull’Europa League. “Voglio fare un bel mercante in fiera, ho fatto stampare delle carte con le facce dei giocatori e voglio vedere chi vende e chi compra. Stasera ci sarà anche il vincitore di X Factor, Anastasio. Alcune sconfitte le avevamo messe in conto, parlavamo di 8 o 9 e invece ne sono arrivate meno. Quando si cambia è chiaro che non si possa fare tutto e subito, pensiamo alla Ferrari, quando cambia una macchina deve essere messa a punto. Il Napoli è una famiglia, per me lo era anche quando facevamo i film. Tutti sono fondamentali per completare l’opera, facciamo un viaggio tutti insieme. L’Europa League? Mia moglie è di Ginevra, quindi di parte francese, Zurigo invece è tedesca. Milik è un bel regalo di Natale, ci abbiamo sempre creduto ma purtroppo si è infortunato due volte. Sono sempre stato contrario all’Europa League ma a furia di parlarne male la UEFA ha cambiato qualcosa. Arrivare fino in fondo può essere interessante. Ci sono Arsenal e Chelsea, speriamo di divertirci. Finale col Chelsea? Magari in semifinale. Quando venni a Napoli parlai di stadio reale e stadio virtuale e nessuno mi capiva. Ora invece se ne parla. Si lamentano che noi a Napoli non avremmo top player: e cos’era Cavani? Oggi tutti lo vogliono e noi lo avevamo. Io sindaco di Napoli? Ma nemmeno per sogno! La politica è figlia dell’economia. Poi avete un così bravo sindaco… Ma no. Io ci sono stato una volta in consiglio comunale e non ci metto più piede. Li dentro è un caos totale, non è possibile fare un discorso razionale”.
La Redazione