Evento promozionale per Allan, protagonista della presentazione del nuovo calendario del Napoli. Il mediano brasiliano ha parlato così a Il Roma:
«Ora abbiamo il campionato. La delusione è stata grande, ma non era un gruppo di Champions così semplice, abbiamo dato tutto, il massimo, siamo dispiaciuti ma la vita va avanti e abbiamo campionato, Europa League e Coppa Italia, questi sono i nostri obiettivi. A Cagliari faremo una grande partita per vincere e dimenticare la Champions».
«Arrivare a Napoli per me è stato grandioso. Giocare in Champions, lottare per il campionato e rappresentare un tifo così appassionato è il massimo. Sono grato di essere dove sono, sono molto felice e ogni volta che faccio un giro la gente mi fa i complimenti. Questo è il massimo, solo a Napoli si vive così, ma provo a fare sempre di più. Il sogno è di vincere per i tifosi».
«Convocazione col Brasile? È è il momento più alto della mia carriera, ma non mi accontento, è solo un punto di partenza e devo lavorare come sempre e aiutare la squadra. Spero di vivere altre cose ancora più belle».
«Ancelotti? È una persona stupenda, vuole aiutare tutti e farci sentire importanti. Ci trasmette sicurezza, tranquillità, è un campione, ha vinto ovunque, dobbiamo solo seguirlo e fare ciò che chiede. Così riusciremo a fare grandi conquiste».
«Europa League? È una competizione importante, ci sono squadre importanti, cercheremo di dare il massimo per arrivare in fondo, sappiamo che possiamo farcela. Ora però c’è il campionato, poi saremo pronti per l’Europa League».
«Ad Anfield cosa è mancato?Non siamo riusciti a fare ciò che facciamo solitamente, è la gara meno bella del girone, ma siamo usciti a testa alta, abbiamo dato tutto. Al sorteggio molti dicevano che il Napoli fosse già fuori, ma siamo stati in ballo fino all’ultimo, dispiace, ma ci può servire da lezione per fare una bella Europa League».
«Gli obiettivi non si scelgono a cena, ma negli spogliatoi o in campo. Faremo il meglio per il Napoli, ora ci sono quattro partite per restare vicini alla Juve se dovessero sbagliare, altrimenti faremo il nostro lavoro ed onorare questa maglia».
«Ancelotti versione Geppetto? È stato divertente vedere il mister così, è una persona divertente. Spero di essere un supereroe per i miei bambini, non è compito facile».