Il pari in extremis del Rosenborg a Lipsia ha tolto di mezzo, per Spalletti e Ancelotti, una pericolosa rivale. Proprio i tedeschi un anno fa eliminarono il Napoli ai sedicesimi. Al loro posto, alle spalle del Salisburgo, si è qualificato il Celtic. Temibile, per le due italiane teste di serie, è lo Shakhtar dei brasiliani allenato da Fonseca, arrivato terzo in un raggruppamento complicato in Champions. Da evitare, per l’atmosfera calda che le accompagna, Fenerbahçe e Galatasaray. La terza squadra turca in gioco per passare, invece, non ce l’ha fatta: la sconfitta casalinga con Malmö ha estromesso il Besiktas (espulso Quaresma per un’entrata folle) e qualificato da secondi gli svedesi. C’è poi lo Sporting Lisbona, che in patria tallona il Porto primo in classifica (è a -2) e che senza troppi affanni ha ottenuto la qualificazione alle spalle dell’Arsenal.
Piccola impresa dei bielorussi del Bate, corsari in casa del Paok capolista in Grecia: il 3-1 vale il passaggio del turno. Il Rennes, nel gruppo K, compie il sorpasso all’ultima curva, superando per 2-0 i kazaki dell’Astana grazie alla doppietta e al talento del ventenne Ismaila Sarr (il secondo gol è un gioiello) e si qualifica da secondo dietro alla già promossa Dinamo Kiev. Da non sottovalutare Viktoria Plzen e Bruges, altre due che arrivano dal palcoscenico europeo principale. Fonte: CdS