La difesa a tre o quattro, si vedrà, a centrocampo, probabilmente la fisicità di Ruiz ed Allan e lì davanti,in attacco, i piccoli, i nanetti. Quelli “curtulilli”, ma pieni ‘e devozione! Mimmo Carratelli “spiega” il reparto offensivo degli azzurri, sulle pagine del CdS, a modo suo:
MERTENS – Lo scoiattolo belga, il principino fiammingo, il Dries irae, il dos e tres, doppiette e triplette, napoletanamente ovunque guardo in giro i’ veco sulo a Ciro, Ciro Mertens. In credito col Liverpool dopo la traversa centrata col colpo di testa al San Paolo. Capocannoniere azzurro in 29 gare di Champions con 11 centri.
INSIGNE – Ha un rapporto carnale con la palla. L’attrae, l’accarezza, la spinge, la tocca, la gira e la rigira e poi la fa andare al settimo cielo e ricadere, esausta e soddisfatta, in fondo alla rete. Il Kamasutra del suo calcio lussurioso. Volteggi e seduzioni. Accende l’arcobaleno delle traiettorie e incanta col lob. Segna di fantasia (Borussia Dortmund, Psg) e di destrezza (Madrid, Liverpool). Spettacolo e gol all’andata. Al 90’. Al limite e ogni limite ha una pazienza, diceva Totò.