Dopo le tre convocazioni con Chievo, Atalanta e Stella Rossa in Champions, senza però giocare, Carletto ha insomma deciso di attivare il meccanismo: e con ogni tipo di rispetto dovuto nei confronti di Ospina e Karnezis, domani toccherà all’attesissimo Alex. L’undicesimo portiere più pagato della storia del calcio tra base fissa e bonus, per un totale di 25 milioni, che gradualmente dovrà conquistare l’Italia e poi l’Europa. Sì: è Meret il vero investimento ed è Meret il titolare annunciato del futuro. Ancelotti lo ha aspettato con fiducia, come riporta il Corriere dello Sport, perché in lui crede tantissimo, e dopo quasi due settimane di lavoro completo, voli e uscite di ogni tipo ha pensato che la partita con il Frosinone sia quella giusta per cominciare: poi, ovviamente, toccherà al giocatore conquistare la scena. Sia a Napoli sia con l’Italia: perché anche Mancini, per sua stessa ammissione, lo aspetta a braccia aperte in Nazionale. Un predestinato. Un predestinato che tra l’altro è anche in credito con il destino: miscela esplosiva.
La Redazione