Parola di Carletto: «Credo che possa essere la partita giusta per lui». E così, dopo 231 giorni di attesa, Alex Meret ritroverà il calcio in occasione della sfida in programma domani al San Paolo con il Frosinone: e sarà una festa vera innanzitutto per l’uomo, calcisticamente sfortunato come pochi sin dalla stagione precedente, e poi per il portiere. E che portiere: un talento eccezionale di 21 anni nel quale il Napoli ha creduto a tal punto da investire 25 milioni di euro, nonostante 13 presenze appena in Serie A. Mica colpa sua, anzi: infortuni. Problemi come quello che l’ha messo ko peggio di un destro di Tyson al secondo round del ritiro estivo. A Dimaro: scontro con un collega della Primavera e via, il braccio sinistro va in frantumi. E come se non bastasse, nel bel mezzo della ripresa una vecchia infiammazione alla spalla sinistra torna a tormentarlo e lui perde altro terreno. Una maledizione. Una maledizione che domani, finalmente, finirà. Fonte: CdS