Un gol. E che gol. Impatto perfetto, potenza e precisione e, soprattutto, 3 punti. E sono targati, indissolubilmente, Milik. Al polacco basta poco per incidere, solo una manciata di minuti. Una vittoria storicamente difficile su un campo ostico per tutti. Risultato ottimo per il morale della squadra anche in vista Champions, pensando a quanto il Napoli dovrà giocasi tra qualche giorno ad Anfield Road contro il Liverpool. «Abbiamo un’altra partita di campionato prima contro il Frosinone. Poi guardiamo alla Champions, vogliamo vincere col Liverpool e andare avanti, sappiamo che sarà difficilissimo ma nel calcio tutto è possibile. Dopo questa vittoria torniamo a casa felici». Afferma Milik. E la felicità traspare sul suo viso.
In Champions non ha ancora segnato: a Liverpool sarebbe la migliore occasione per sbloccarsi quest’anno in Europa. Partito titolare contro la Stella Rossa a Belgrado e il Liverpool al San Paolo poi è finito in panchina nelle successive tre partite, le due contro il Psg e il ritorno contro la formazione serba a Fuorigrotta. La prima Champions con il Napoli la cominciò alla grande segnando la doppietta decisiva a Kiev contro la Dinamo.
Il Mattino