Nello stadio Azzurri d’Italia ascoltiamo da anni vergognosi cori contro Napoli e il Napoli: durante una partita addirittura li urlava un gruppo di piccoli tifosi atalantini in tribuna. All’arbitro Giacomelli è affidato stasera il compito di valutare il peso di queste offese e decidere la sospensione della partita, come prevede l’articolo 62 delle norme federali. Vedremo se l’appello di Ancelotti e soprattutto il monito di Gravina sono stati motivi di riflessione per gli ultrà di Bergamo come di altre città dove il gioco preferito nelle curve è l’insulto ai napoletani, finora sanzionato in maniera sporadica e blanda. Servono misure forti perché non si può offendere i morti, come è accaduto a Firenze, o un popolo. Auguriamoci di assistere non a una serata di squallore razzista ma a una bella partita tra due squadre d’attacco (25 i gol dell’Atalanta e 26 quelli del Napoli). Fonte: Il Mattino