Dopo aver giocato per tanti anni tra serie A e B e ad ottimi livelli Gioia Masia ha deciso di intraprendere una nuova avventura, ovvero gestire le squadre maschili e femminili della società Asd Cross Roads Formello insieme al suo compagno Giampiero Serafini e con aspettative davvero interessanti. Ilnapolionline.com l’ha intervistata anche sul momento del movimento in rosa e sulla sua ex squadra il Napoli femminile Carpisa Yamamay.
Volevo chiederti di che cosa ti occupi in questo momento? Sei ancora nel mondo del calcio femminile o fai altro? “Attualmente mi occupo assieme a Giampiero Serafini (mio compagno), della gestione di un Centro sportivo a Formello. Abbiamo tutte le categorie della scuola calcio alla prima squadra maschile che partecipa al campionato di seconda categoria, oltre che le compagini femminile che partecipano all’Eccellenza. Per noi è il primo anno ma abbiamo già 270 tesserati, la società si chiama Asd Cross Roads Formello”.
Tra le tante squadre dove hai giocato c’è anche il Napoli femminile Carpisa Yamamay. Che ricordi hai della squadra che ha ritrovato in panchina Geppino Marino? “Napoli la porto nel cuore, così come le ragazze e il club azzurro. Mister Marino? Lo conosco molto bene, è un ottimo allenatore e sono sicuro che con l’esperienza che si ritrova, farà il massimo per riportare il Napoli femminile ai vertici dove merita di stare”.
Domenica mattina, durante Fiorentina-Juventus ci sono stati dei cori beceri verso le ragazze bianconere. Come te lo spieghi questo triste fenomeno nel movimento femminile? “Purtroppo non tutti quelli che vanno allo stadio o al campo si possono definire tifosi. Ovviamente mi dispiace visto che il calcio femminile, si contraddistingue per la correttezza e il bel tifo per la propria squadra. Purtroppo quando senti certi cori mi sento molto rattristata e mi auguro che in futuro non si arrivi a questi tristi episodi”.
Il campionato di serie A femminile è davvero molto incerto e non è facile dire chi possa vincerlo. Tu hai una tua personale favorita per la conquista del tricolore? “Da tifosa rossonera, mi auguro che possa vincere il Milan di Carolina Morace, dove gioca tra le altre anche l’ex Napoli Carpisa Valentina Giacinti. Vale come me ha vestito i colori azzurri e perciò sono molto legata a lei da una profonda amicizia. Non sono da escludere ovviamente la Juventus e anche se ha perso, anche la Fiorentina ha una rosa molto competitiva”.
Cosa ne pensi del momento del movimento femminile, lo vedi in crescita oppure pensi che si possa fare ancora molto? “Rispetto al passato stiamo percorrendo la strada giusta. Le affiliazioni con il calcio maschile, il trasmettere su Sky le partite di serie A e la crescita dell’Italia come risultati. Purtroppo però siamo ancora lontani anni luce rispetto alle altre nazioni e perciò dobbiamo ancora fare quel definitivo passo in avanti per la definitiva consacrazione”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco