Nel 2010, quando mise a ferro e fuoco lo stadio Ferraris di Genova per un match tra Italia e Serbia, divenne per tutti “Ivan il terribile”. Ivan Bogdanov, storico capo degli ultrà della Stella Rossa non è nell’elenco dei tifosi
che oggi raggiungerà Napoli. La polizia di Belgrado fa sapere che non dovrebbe partire dalla Serbia l’uomo che ha scontato tre anni e mezzo di carcere proprio per i disordini scoppiati otto anni fa a Genova. In realtà da allora è già rientrato in Italia per la gara di Europa League tra Stella Rossa e Sassuolo due anni fa. Ma stavolta no. Anche perché i tifosi serbi sono osservati speciali da parte della Uefa, dopo l’invasione di campo al termine
della gara con il Salisburgo nel playoff di agosto per festeggiare lo storico accesso alla fase a gironi
«Pare che il clima sia sereno, ma c’è sempre qualche birichino che potrebbe rovinare la serata», dice il questore AntonioDe Jesu. Fonte: Il Mattino