Nicola Rizzoli: “i giocatori in area di rigore stanno più attenti perché sanno che c’è un controllo maggiore, sia i difensori che gli attaccanti, che evitano di ricorrere alle simulazioni”. Riporta l’Ansa che sull’altro piatto della bilancia c’è “l’aumento delle ammonizioni per proteste (+20%). L’anno scorso la novità aveva attenuato tali atteggiamenti. Quest’anno c’è una ripresa, evidentemente è un problema di cultura sportiva – ha sottolineato il designatore – Dialogare è possibile se ci sono le condizioni. Rivalutiamo la figura del capitano. Se si va in 4-5 contro uno, parlare diventa impossibile”.