Uno stralcio dell’intervista rilasciata da Marco Tradelli a Il Mattino:
Tre partite sulla carta scontate: Marco Tardelli, il campione del Mondo a Spagna 1982 e che ha vinto cinque scudetti con la Juve, sottolinea però l’insidia rappresentata dalla ripresa dopo le soste. «Sempre un’incognita da tenere presente, alla prima di campionato dopo la sosta non sai mai cosa possa accadere. Però è evidente che Juve, Napoli e Inter sono largamente favorite e dopo questo turno non dovrebbero esserci stravolgimenti in testa».
La Juve procede a una marcia record: lo scudetto è già suo?
«La Juve non ha ancora vinto niente. Resta la prima pretendente, quella più accreditata a vincere lo scudetto ma è ancora lunga. Si pensava che pure l’Inter potesse rientrare nel discorso e invece questo scivolone con l’Atalanta ha nuovamente fatto sorgere dei dubbi».
La lotta al titolo: corsa a due, o a tre?
«Credo sia ancora una lotta a due tra Juve e Napoli».
La Juve come fa a mantenersi sempre un gradino più su tutti gli altri?
«La forza è rappresentata dalla rosa completa, forse le manca solo qualcosa a centrocampo per gli infortuni. E poi l’acquisto di Ronaldo ha dato una spinta ulteriore a questa squadra: è un grande professionista, lavora tantissimo e non si tira mai indietro. Al di là delle sue qualità tecniche mi sembra che abbia portato anche una veduta diversa e rafforzato ulteriormente la mentalità vincente».