L’ipotesi panchina per Allan non è per nulla peregrina, anzi. E sebbene finora non abbia mai dato un benché minimo cenno di cedimento, attestandosi su un rendimento a tratti sovrumano per la continuità e l’incredibile dispendio energetico, Carletto ha l’assoluta necessità di preservarlo sin da subito: perché dopo il Chievo è in programma una sfida decisiva per le sorti della Champions con la Stella Rossa, mercoledì al San Paolo, e poi lunedì 3 dicembre è in agenda una trasferta a dir poco delicata con l’Atalanta, osso duro per tradizione e più che mai in questa fase di rinascita. E quando il gioco si fa duro, si sa, i duri devono giocare: e Allan lo è.
Imprescindibile, fondamentale e finora non titolare soltanto tre volte: con il Torino, il Sassuolo e l’Empoli. Partite non esattamente proibitive: proprio come quella di domani con il Chievo. Obrigado. Fonte: Il Mattino