In caso di plebiscito a favore dei giocatori del Napoli, come l’anno scorso con Koulibaly, Hamsik e Mertens più il tecnico Sarri, stavolta bisognerà inventarsi una consegna alternativa. Il 3 dicembre c’è Atalanta-Napoli, ma il fitto calendario non ha permesso di trovare un’altra sistemazione al tradizionale evento – giunto all’ottava edizione – quale il Gran Galà del Calcio Aic. Riconoscimenti a palate, nella cornice milanese del Megawatt Court, in riferimento all’anno 2018. Saranno premiati l’allenatore, l’arbitro, la squadra, il giovane di serie B e la calciatrice che si sono maggiormente distinti nell’ultimo campionato, oltre all’undici ideale per la serie A. La giuria è quanto di più attendibile: si va da allenatori, arbitri, giornalisti, il ct Mancini nonché i suoi predecessori in Nazionale. Ieri a Milano, con Diletta Leotta – che presenterà la serata – c’erano anche Damiano Tommasi, presidente dell’Associazione Italiana Calciatori giunta al 50º anno di attività, e Demetrio Albertini che con la sua agenzia Dema4 ha organizzato l’evento assieme a Manuela Ronchi. Tra i portieri in lizza ci sono Buffon, Donnarumma, Alisson e Handanovic; i difensori vengono suddivisi tra esterni – Cancelo, Kolarov e Alex Sandro – e centrali con Skriniar, Manolas, De Vrij, Koulibaly e Chiellini. Per i centrocampisti Jorginho, Allan, Hamsik, Milinkovic-Savic, Nainggolan e Pjanic, mentre il reparto degli attaccanti candidati è formato da Dybala, Dzeko, Immobile, Icardi, Douglas Costa e Mertens. Gli allenatori tra i quali votare il migliore sono Simone Inzaghi, Allegri, Di Francesco e Sarri. Per gli arbitri troviamo Rocchi, Mazzoleni e Orsato, nei giovani di serie B ci sono Tonali, Varnier e La Gumina. Nella categoria del calcio femminile verrà premiata una tra Alia Guagni della Fiorentina, Barbara Bonansea e Cristiana Girelli che giocano nella Juventus. Fonte: C dS