L’anticipazione dell’intervista a De Laurentiis rilasciata a KKN:
“Ancelotti crede alla scudetto perchè è un grande. Uomo capace e allo stesso tempo umile. Ha piacere di allenare nuovi talenti. Lo avevo anticipato che ci volevano un paio di mesi per veder il suo gioco. Ci ha messo meno. Mercato a gennaio? Ma perchè non vediamo prima cosa son capaci di fare i nuovi. Dobbiamo ancora vedere all’opera Meret, suYounes Giuntoli e Ancelotti dicono che una forza della natura. Senza dimenticare Verdi, Ghoulam e Chiriches. Per il Var, non ci dovrebbero essere nessun tipo di sviste, esiste come strumento per dare una mano agli arbitri, quindi va consultato. Quando avvengono certe cose si dovrebbero chiedere i danni. A me piace vincere sul campo, non mi piace espormi sugli errori degli arbitri. Cavani? Mi ha fatto piacere abbracciarlo. Lui a Napoli ha 2 figli, poi Parigi non è Napoli con i suoi panorami mozzafiato. Se a fine, Ancelotti volendo, il Psg ce lo desse in prestito gratuito o ad un a cifra simobolica e lui accettasse di guadagnare dai 6,5 milioni a 7, allora si potrebbe fare. Nel calcio c’è il gruppo, non il singolo. Sapete perchè ho ceduto molti dei nostri campioni? Loro volevevano vincere lo scudetto ma come una loro conquista singola. Io invece non ragiono così, a me piace il gruppo, far sì che ci sia armonia, senza che ci siano individualismi. Se Cavani oltre a quello che ho detto, lui accettasse questo concetto, allora si potrebbe compiere questa operazione di mercato”.
La Redazione