Quella della Stella Rossa in Champions sembrava poco più di una gita premio. Eppure, pronti via, subito un pari (0-0) contro il Napoli. Quella che era già sembrata una piccola impresa è diventata vera e propria epica con il successo (2-0) con il Liverpool. Quattro punti conquistati tutti al Marakanà. I serbi già si preparano alla trasferta al San Paolo di mercoledì 28 e il presidente del club Svetozar Mijailovic è molto fiducioso.
Che impressione le ha fatto il Napoli a Belgrado? «Il Napoli è un’ottima squadra e gioca un calcio molto bello. È sicuramente un avversario forte».
Quale delle tre squadre del girone le è piaciuta di più? «La squadra che mi ha impressionato maggiormente è stato il Psg. Ma tutti e tre i club nostri avversari nel girone possono aspirare alla vittoria in Champions League».
Lei, abituato all’atmosfera del Marakanà, è incuriosito dal San Paolo? «So che i tifosi del Napoli rendono l’ambiente sempre fantastico e mi aspetto di vedere così lo stadio».
Cosa ha pensato al momento dei sorteggi, quando la sua squadra è stata abbinata a Napoli, Liverpool e Psg? «Siamo finiti in un gruppo della morte. Mi ha fatto piacere per il popolo serbo, che ha avuto la possibilità di ammirare grandissimi giocatori, e senz’altro questi incontri faranno maturare la nostra squadra. Se poi si conquistano punti come quelli contro Napoli e Liverpool…».
Cosa si aspetta dalla gara di Napoli? «La Stella Rossa è l’outsider del gruppo, però mi aspetto comunque che i nostri ragazzi diano sempre il massimo. Credo molto nei nostri giocatori».
Cosa ha significato per lei e per i tifosi della Stella Rossa l’accesso alla fase a gironi di Champions League? «Nel 1991, quando la Stella Rossa ha vinto la Coppa dei Campioni a Bari, ne ero il presidente. È stata un’emozione unica ritornare in questa competizione».
Cosa pensa delle voci relative al presunto scandalo delle scommesse nella gara con il Psg? «La Stella Rossa combatte per i risultati sportivamente e sul campo, per questo tutto ciò che è relativo ad un presunto scandalo ci è estraneo. Tramite canali legali stiamo lavorando per proteggere il nostro orgoglio e la nostra immagine».
C’è un giocatore del Napoli che le piace in particolare? «Mi piace molto Insigne».
Cosa pensa di Ancelotti? «Ancelotti è stato un ottimo giocatore e da allenatore ha vinto con diversi club: senza dubbio un grande».
Conosceva già Maskimovic, il serbo del Napoli? «Maksimovic, sin da quando era molto giovane, ha dimostrato qualità tali che lo hanno portato a giocare in grandi squadre».
Quando sono i pezzi pregiati della sua squadra? «Abbiamo un’ottima squadra, è difficile sceglierne alcuni».