Paradossale…Koulibaly: «Il Pallone d’Oro d’Africa? A chi fa gol». Chi se non a lui!!!

Koulibaly, Ghoulam e Chiriches hano sostenuto l'esame per la ptente di guida

In patria, ormai, Kalidou Koulibaly è un mito. A testimoniarlo anche una domanda di un giornalista in occasione del raduno della Nazionale a Malabo, la capitale della Guinea Equatoriale che oggi ospiterà la sfida con i padroni di casa valida per le qualificazioni alla prossima Coppa d’Africa. «Le sembrerebbe un’ingiustizia non essere sul podio dell’African Golden Ball?», il Pallone d’Oro africano assegnato il 9 gennaio 2019 a Dakar. Risposta: «I titoli individuali sono spesso degli attaccanti, di chi segna». Koulibaly è questo: un uomo equilibrato, di grande intelligenza e cultura (ama la lettura). Un calciatore atipico, mai sopra le righe e sempre umile nonostante sia tra i migliori. Un esempio? Qualche tempo fa, insieme con Chiriches e Ghoulam, ha sostenuto l’esame per convertire la patente di guida: ebbene, inutile dire chi dei tre sia stato nominato allievo modello dagli istruttori italiani. Singolare anche la sua storia con la bionda Charline, pelle bianca come il latte: i due sono nati lo stesso giorno (20 giugno 1991) e nella stessa clinica di Saint Dié des Vosges, nel Grand Est francese, e poi guidati dal destino si sono innamorati molti anni dopo. La coppia ha un bimbo di 3 anni: Seni, napoletano doc. 

La Redazione

Comments (0)
Add Comment