Sei anni a Napoli: 271 presenze con quella 7 sulle spalle che ormai è la sua seconda pelle. «Sono stato felicissimo di venire qui quando mi ha chiamato Benitez, a Napoli sono felice, la gente ti apre le porte di casa, ti fa sentire a tuo agio sempre». Già prima di Rafa era stato anche il pupillo di Mourinho al Real Madrid (77 gare) dopo l’esplosione a Barcellona, sponda Espanyol. «Che tipo è Ancelotti? Ci trasmette molta calma, ci impone di dare il massimo ogni volta. Ma soprattutto si nota la sua esperienza internazionale. Io sto bene con lui, ma sono stato bene anche con Rafa e Sarri. Con il Psg c’è stata una delle mie prestazioni: le gambe stanno bene ancora».Fonte: Il Mattino