Cominciata all’Olimpico di Roma nel peggior dei modi (gol di Immobile, dopo appena venticinque minuti) e concluso quel giorno con la prima rimonta: pareggio di Milik al 47esimo del primo tempo, poi il sorpasso di Insigne, con un gioiello di gol, dopo un quarto d’ora di ripresa. Il capolavoro, si può dire, è alla seconda di campionato, perché al 50esimo pareva non ci fosse altro da fare che alzarsi dalla propria seggiola e andarsene a casa a domare l’amarezza . Ma neanche a Marassi il Napoli ha scherzato, sembra proprio di no, e sull’1-0 per il Genoa, quando si è scatenato «l’inferno». con la pioggia che reso impraticabile il campo e costretto l’arbitro a sospendere la partita. Fonte: CdS