Non sembra destinato a durare molto il turnover che vede Dries Mertens partecipare ai cambi di formazione. L’allenatore del Napoli Carlo Ancelotti ora fa fatica a tenerlo fuori: e del resto sono le prestazioni che “inchiodano” il folletto belga nell’undici titolare. Dries ha preso parte attiva a nove reti nelle ultime sei presenze in campionato ( firmando sei gol e tre assist), facendo meglio di chiunque altro in Serie A. Sì, anche meglio del tanto celebrato Cristiano Ronaldo, che con la rete al Milan è arrivato a quota otto in campionato. Ma Mertens non è lontano, insegue (assieme a Insigne) a una sola lunghezza di distanza, con Piatek che resiste al comando con gol segnati. Eppure, nonostante l’ottimo rendimento, Ancelotti ha provato a far ruotare anche il belga, alternandolo – in particolare – con Milik. L’unico intoccabile sembra Lorenzo Insigne, che resta capocannoniere stagionale con dieci reti. Dietro di lui c’è proprio Mertens, a quota otto, che ha fatto centro anche in Champions League. Insomma, sono i numeri che confermano quale deve essere la coppia titolare dell’attacco azzurro. Del resto, col nuovo modulo non si parla più di tridente, e con Callejon sacrificato come centrocampista di destra (per lui ancora nessun gol) i posti in avanti si sono ridotti a due. Fonte: Il Roma