San Paolo – Bisogna stipulare un nuovo patto tra le parti. Occorre stabilire, senza girarci troppo intorno, la lunghezza dell’ accordo e la cifra da pagare come canone. DeLa, non molto tempo fa, ha parlato di un secolo e, se per qualcuno è una battuta, molti altri sanno che il patron non scherza mai su queste cose. E non lo fa semplicemente perchè lui ha intenzione di investire e trasformare lo stadio di Fuorigrotta in un impianto moderno, in modo da patrimonializzare e creare nuovi introiti. Il Comune ci guadagnerebbe un canone sicuro, per molti anni e si libererebbe anche di una serie notevole di spese di mantenimento, visto che pare la convenzione comprenda anche gli spazi sterminati dello stadio ed i parcheggi. Di tutto ciò hanno parlato Auricchio e Chiavelli. C’è la volontà di chiudere un contenzioso che dura davvero da troppo tempo. Nessuno dei consiglieri vuole passare da “nemico del Napoli”.
Il Mattino