Callejon e Di Maria sono gli esterni di qualità e quantità: due tornanti che assicurano grande equilibrio e ai quali Ancelotti e Tuchel difficilmente rinunciano. Lo spagnolo al Parco dei Principi giocò una partita di straordinario sacrificio, raddoppiando in aiuto ai compagni, assicurando un pressing continuo e impreziosì la sua prestazione con l’assist formidabile a Insigne. Di Maria s’inventò con un gol da campione il guizzo del 2-2 con un tiro a giro di sinistro in pieno recupero.
Due che sulla fascia fanno la differenza, Callejon giocherà un po’ più basso nel 4-4-2 di Ancelotti, stavolta invece Di Maria dovrebbe partire più avanti nel tridente di attacco scelto da Tuchel. Callejon giocherà a destra e dovrebbe giocare lì anche Di Maria, quindi i due non s’incroceranno, a parte dei momenti particolari della sfida di stasera al San Paolo. Due di quelli che in campo non si risparmiano mai, corsa e innate doti tattiche dello spagnolo, maggior tecnica dell’argentino che con il sinistro riesce a spostare gli equilibri. Nel pieno della maturità, un anno esatto di differenza: Callejon l’11 febbraio compirà 32 anni, Di Maria ne festeggerà 31. Tante sfide internazionali alle spalle, due tra i più esperti di Napoli e Psg, un duello a distanza decisivo nella sfida del San Paolo che vale gli ottavi di finale di Champions League. Spinta sulla fascia e contributo nei rientri, questo il compito di Callejon, accelerazioni improvvise, questo il segreto di Di Maria. Fonte: Il Mattino