Alla luce di quanto fatto negli ultimi anni Mertens ha dimostrato che nel ruolo di «falso nove» ci sta bene eccome. Sarri lo ha reinventato in quella posizione e Dries ha ringraziato alla grandissima. Con Ancelotti l’avvio di stagione non era stato dei migliori, perché Carletto sembrava preferirgli la fisicità di Milik. Poi i gol (ora sono diventati sie nelle ultime quattro partite) lo hanno riportato al primo posto nelle gerarchie dell’allenatore come spalla ideale per Insigne. «Mertens aveva dimostrato già con Sarri di avere potenzialità enormi come prima punta. E poi è un giocatore con grande forza di volontà mentale. Non ha paura di niente ed è un ragazzo molto competitivo», aggiunge Savoldi. Grazie alla tripletta di venerdì sera contro l’Empoli, poi, Mertens ha superato anche José Altafini nella classifica dei
Il tutto senza dimenticare un altro piccolo traguardo tagliato da Dries dopo la notte di venerdì contro l’Empoli, quando ha portato a casa il suo primo pallone stagionale: ha superato Lulu Oliveira (fermo a 72 centri) nella speciale classifica dei migliori marcatori belgi in serie A. Un motivo in più per esultare, a passo di samba. Fonte: Il Mattino